Nella stagione estiva può essere certamente più piacevole correre rispetto all'inverno, ma soprattutto in alcuni mesi ed in alcuni orari il caldo può rallentarci e parecchio. In questo articolo cerchiamo di capire perché e come evitarlo.
Innanzitutto, perché il vero caldo estivo ci rallenta? Il problema principale è legato al fatto che la contrazione muscolare produce calore, che dobbiamo inevitabilmente smaltire. Se le condizioni ambientali ce lo impediscono, allora il nostro corpo tenderà ad indurci un rallentamento, una riduzione dell'intensità, per ridurre la produzione di calore e cercare di abbassare la temperatura corporea. Questo perché il nostro organismo è fatto per funzionare entro un range di temperature molto ristretto, al di fuori del quale le varie reazioni biochimiche necessarie alla nostra sopravvivenza non sarebbero possibili.
Visto che il nostro obiettivo quando corriamo non sarà certo quello di rallentare, dobbiamo trovare il modo di dissipare il calore in eccesso, per non costringere il nostro corpo ad auto limitarne la produzione. Come fare? Ecco 5 suggerimenti da seguire.
Scegli le ore più fresche: sembrerà banale, ma correre la mattina presto o la sera, quando il sole è meno alto e la sua luce meno calda è il modo migliore per evitare un surriscaldamento e permetterci di svolgere un allenamento efficacie;
Vestiti leggero: ancora oggi all'inizio della primavera si vedono degli esemplari di domopak-runner (chi corre avvolto dalla pellicola trasparente o con il k-way con 25° per sudare di più e quindi dimagrire di più, nella loro testa), cosa dannosissima quando la temperatura è alta, perché impedisce una corretta termoregolazione; al contrario sono da preferire indumenti leggeri e traspiranti, che proteggano giusto dal sole, non coprano troppo e siano traspiranti; gli indumenti sintetici o anche un buon cotone possono essere un'ottima soluzione; puoi anche indossare un copricapo leggero (cappellino/buff) bagnato, che ti aiuterà a mantenere la testa fresca;
Scegli il percorso giusto: d'estate l'asfalto rovente può arrivare a superare i 50° e trasformarsi in un vero e proprio termosifone; meglio scegliere un percorso non asfaltato, se si può, come il sentiero di un parco o la strada di un argine o di campagna; un'altra cosa da cercare nel proprio percorso è l'ombra, che oltre ad evitare un possibile arrossamento della pelle, ti terrà un po' più lontano dal caldo;
Parti idratato: nelle ore precedenti la tua uscita cerca di bere frequentemente, in modo da non rischiare di partire già disidratato; decisamente meglio doversi fermare per fare una pipì in più, piuttosto che rischiare un colpo di calore;
Mantieniti idratato: un'altra cosa da tenere in considerazione nel pianificare il proprio percorso di allenamento dovrebbe essere la presenza di fontanelle lungo il percorso; se sei fortunato e puoi trovare una fontanella ogni 20'-30' è l'ideale e oltre a permetterti di bere poco ma spesso, può aiutarti a bagnarti la testa, il collo ed i polsi o un cappellino e permetterti di abbassare la temperatura; in alternativa puoi pensare ad un circuito ad anello da percorrere più volte, per passare con la stessa frequenza nel pressi della fontanella miracolosa; altrimenti almeno una piccola soft flask, una di quelle piccole borracce da 500-600 ml morbide, ti consiglio di prenderla in considerazione, perché incidendo molto poco sul tuo confort può darti una grande mano per combattere la disidratazione.
Questi erano giusto 5 consigli, gli accorgimenti che ritengo più importanti, per permetterti di godere della tua passione anche nella stagione più calda, continuandoti ad allenare efficacemente ed in sicurezza.
E tu hai qualche trucchetto per combattere il caldo quando corri? Scrivilo se vuoi nei commenti per condividerlo con me e gli altri lettori"
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